ELEVATORE A TAZZE: Cosa è e come funziona
ELEVATORE A TAZZE: IL TRASPORTO VERTICALE CHE HA REVOLUTIONIZZATO L’INDUSTRIA
1. COS’È?
L’elevatore a tazze (detto anche grain leg) è il “motore nascosto” dell’industria dei materiali sfusi. Pensalo come un nastro trasportatore verticale, ma invece di una banda piatta, ha una serie di secchielli (tazze) che catturano il materiale dal basso e lo portano in alto per poi scaricarlo.
- Dove lo trovi?
- Silos per grano
- Cementifici
- Miniere
- Fabbriche di alimenti (zucchero, cereali, snack)
2. COME FUNZIONA?
Immagina una gigantesca catena di secchielli che:
- Prelevano il materiale dal basso (es. grano, fertilizzanti, carbone)
- Salgono lungo una struttura verticale o inclinata
- Scaricano il materiale in alto, sfruttando:
- La forza centrifuga (per i modelli veloci)
- Il ribaltamento controllato (per prodotti delicati)
Tre tipi di scarico:
- A scoppio (centrifugo): Le tazze lanciano il materiale in uscita (come in un mixer) → perfetto per grano e sabbia.
- A cascata (continuo): Le tazze si svuotano lentamente una sull’altra → ideale per farine e materiali compattabili.
- A ribaltamento (positivo): Le tazze si capovolgono dolcemente → usato per patatine, popcorn e prodotti fragili.
3. COM’È FATTO?
Ecco i suoi “organi vitali”:
- Le tazze → Possono essere di plastica (per alimenti) o metallo (per minerali pesanti).
- La cinghia/catena → Come una gigantesca cintura che le trascina.
- Le pulegge → Due “ruote motrici” (una in alto, una in basso) che fanno girare il sistema.
- Il motore → Di solito elettrico, ma alcuni modelli usano sistemi idraulici.
- L’involucro → Una struttura chiusa che evita dispersioni di polvere.
Curiosità costruttive:
- I primi elevatori (1800) usavano catene di ferro e secchielli di lamiera → rumorosi e pesanti!
- Oggi si usano plastiche high-tech e cinghie in gomma rinforzata con cavi d’acciaio.
4. CHI LO USA E PERCHÉ?
- Agricoltura → Per movimentare grano, mais, soia nei silos.
- Industria mineraria → Trasporta carbone, fosfati, minerali.
- Alimentare → Zucchero, cacao, cereali (versioni in acciaio inox).
- Edilizia → Cemento, sabbia, ghiaia.
Perché è così popolare?
✔ Efficiente → Porta tonnellate di materiale in pochi minuti.
✔ Versatile → Si adatta a quasi tutti i materiali sfusi.
✔ Affidabile → Poche parti mobili, poca manutenzione.
5. PECULIARITÀ E CURIOSITÀ
- Ha reso possibile i grattacieli… dei cereali! Prima degli elevatori a tazze, i silos erano bassi e orizzontali. Con questa tecnologia, sono diventati torri verticali (più capienti e meno ingombranti).
- Esiste una versione per persone! In alcuni parcheggi multipiano ci sono elevatori a gradini per il personale (ma non per il pubblico, perché considerati pericolosi).
- Il più grande al mondo? Quello della miniera di fosfati in Marocco, che solleva 2.000 tonnellate all’ora!
- Problemi divertenti: Se la tazza si rompe, può piovere una cascata di grano o cemento → disastro garantito!
6. PROBLEMI E MANUTENZIONE
- Usura delle tazze → Dopo anni di lavoro, si bucano o deformano.
- Allineamento della cinghia → Se non è perfetto, l’elevatore vibra e consuma più energia.
- Polveri esplosive → Alcuni materiali (farina, zucchero) possono esplodere se non gestiti bene!
Consiglio per gli addetti:
“Controllate sempre i sensori di slittamento e tenete pulito il vano inferiore, o il grano si accumula e blocca tutto!”
CONCLUSIONE
L’elevatore a tazze è una macchina semplicissima ma geniale, che da quasi 200 anni tiene in movimento l’industria mondiale dei materiali sfusi. Senza di lui, niente farina per il pane, niente cemento per le case, niente carbone per l’energia.
Un vero eroe invisibile dell’ingegneria!
Riassumendo in breve
Un elevatore a tazze è un sistema di trasporto verticale che utilizza una serie di contenitori (tazze) fissati a una cinghia o catena per sollevare materiali sfusi da un livello inferiore a uno superiore. Funziona facendo ruotare le tazze attorno a due pulegge, una in basso (testata di carico) e una in alto (testata di scarico), raccogliendo il materiale nella parte inferiore e scaricandolo nella parte superiore.
Come funziona nel dettaglio:
- Caricamento:Il materiale da trasportare viene immesso in una tramoggia o bocca di carico nella parte inferiore dell’elevatore.
- Trasporto:Le tazze, fissate alla cinghia o catena, si muovono in continuo, raccogliendo il materiale dalla tramoggia e trasportandolo verso l’alto.
- Scarico:Nella parte superiore, la tazza inverte il suo movimento a causa della puleggia di rinvio, e il materiale viene scaricato per gravità o per forza centrifuga in una tramoggia di scarico o in un altro sistema di trasporto.
- Ritorno:La cinghia o catena continua a girare, riportando le tazze vuote verso il basso per ripetere il ciclo.
Componenti principali:
- Tazze: Contenitori fissati alla cinghia o catena per trasportare il materiale.
- Cinghia o catena: Il mezzo di trazione che muove le tazze.
- Pulegge: Componenti che permettono il cambio di direzione della cinghia o catena.
- Struttura: Un involucro metallico che protegge le tazze e la cinghia/catena, e guida il materiale durante il trasporto.
- Testata di carico: Il punto di ingresso del materiale nell’elevatore.
- Testata di scarico: Il punto di uscita del materiale dall’elevatore.
- Tramoggia di carico/scarico: Contenitori per l’alimentazione e lo scarico del materiale.
Vantaggi dell’elevatore a tazze:
- Trasporto verticale efficiente e compatto.
- Adatto a una vasta gamma di materiali sfusi, sia granulari che polverosi.
- Minima manutenzione grazie alla sua robustezza e semplicità.
- Possibilità di raggiungere altezze considerevoli.
Applicazioni:
Gli elevatori a tazze sono ampiamente utilizzati in vari settori industriali, tra cui:
- Alimentare (cereali, farine, mangimi, ecc.).
- Agricoltura (stoccaggio e movimentazione di granaglie, semi, ecc.).
- Edilizia (trasporto di materiali come cemento, sabbia, ecc.).
- Chimica e petrolchimica.
- Estrazione e lavorazione di minerali.

